Se esiste qualcosa che racconta la perniciosa attitudine dell’attuale classe dominante italiana, questa non può essere che la faccia abboffata di franco fiorito. Quarant’anni di craxismo e berlusconismo, solo temporaneamente interrotti dai balbettanti tentativi di imitazione, hanno insegnato agli italiani e ai loro rappresentanti che la vita è breve e che va goduta pienamente finché dura.
E’ sensazionale come uno dei popoli apparentemente più spirituali dell’occidente sia così pervicacemente concentrato nel riempire la panza, infilare il cazzo in qualche buco x, con x qualsiasi, bere come un cammello e acquisire oggetti di consumo di sofisticata e culturale fruizione quali SUV, orologi patacconi, case con vista e cinture di pelle di serpente.
Per quanto i fioriti della situazione bacino le manine delicate dei prelati o facciano a spintoni per magnarsi l’ostia (pure quella), sono perfettamente consapevoli che oltre la morte non c’è nulla e allora il paradiso se lo organizzano in terra a spese dei coglioni che continuano a credere in cazzate come l’onestà, il senso civico, la responsabilità, vuoi per semplice dabbenaggine o, più probabilmente, per vigliaccheria o carenza di attitudine predatoria.
Magnare, bere, fottere, spargere il proprio liquido seminale, alla fine è questo quello che conta e i fioriti lo sanno benissimo. Così rubano, senza più nemmeno la foglia di fico del “finanziamento per il partito”, alibi coniato dal loro grande progenitore: il padre di tutti i socialisti (di destra, di centro e di sinistra), quello che è morto “in esilio” perché in Italia osavano perseguirlo per quello che aveva rubato.
Chi si affanna a cercare una soluzione istituzionale, una terza o quarta via al “risanamento della politica” è completamente fuori strada. Il problema non è più criminale, ma sanitario. Non pene, ma disinfezione. Ci vorrebbe qualcuno più importante di me che avesse il coraggio di dire che i fioriti vanno estirpati alla radice, con pene severissime, immediate e, se necessario, capitali.
Proprio perché non esiste il diavolo,certe responsabilità non si possono delegare. La testa, ai fioriti, la dobbiamo tagliare noi perché all’inferno non andranno mai. Creperanno e marciremo insieme sottoterra, solo che loro avranno chiavato, magnato e goduto di più.
Esiste uno stronzo con un sito web meno merdoso di questo o con un podio più alto che abbia il coraggio di dirlo?
E voi avete il coraggio di essere d’accordo?
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@mentecritica …e non solo ai fioriti!!!
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L’Ephorbia maculata è un’infestante insidioso, a portamento prostrato, che cresce benissimo nei prati ben concimati. Non c’è diserbo selettivo che tenga. Se te ne vuoi liberare devi praticare il diserbo totale. Muoia la Festuca Arundinacea con tutte le Euphorbie maculate. Poi devi riseminare da capo. Sapendo già che l’infestazione, semi portati dal vento e dal caso, potrebbe riprodursi peggio di prima.
La soluzione vera dicono sia l’Antigerminello, da distribuirsi a partire da maggio ininterrottamente fino a Settembre, il periodo utile alla germinazione dei semi dell’Euphorbia.
A me, per carattere, non va di buttare la Festuca per far fuori l’Euphorbia, mi sembrerebbe farle troppo onore. L’anno prossimo provo l’antigerminello, poi ti dico se funziona.
Per ora, quando proprio mi dà troppo fastidio, passo qualche ora sul prato cercando di estirparla a mano, con la netta sensazione che sia un’impresa disperata.
Deve essere bello avere la possibilità di occuparsi di certe cose.
Ciò premesso, l’idea è più semplice di quello che appare. Una pesante aggravante per i reati commessi nell’esercizio di una funzione pubblica dove oltre al danno erariale va lamentato quello di credibilità dell’istituzione nel suo complesso.
Il danno erariale si ripiana, quello di credibilità corrompe la società come una cancrena.
Fare politica non è obbligatorio. Comporta onori e oneri. Il mio suggerimento è di rendere più consistenti gli oneri, fino alla pena di morte.
Il garantismo ad ogni costo è un lusso che si può permettere la Norvegia. Qui ed ora costa troppo in termini sistemici e io non intendo sostenere questo costo.
C’è qualcuno, oltre me che non conto nulla, che può condividere questa opinione?
Non conosco la Pubblica Amministrazione, ma ho lavorato nelle multinazionali. Nell’ambito delle grandi società ci sono posizioni chiave dalle quali si controlla il flusso di un sacco di quattrini. Gli Acquisti, gli Impianti, le Tecnologie…
L’unica forma di controllo efficace che s’è trovata, a parte una discreta e ininterrotta opera interna di Intelligence (antigerminello), è la rotazione perpetua delle cariche per evitare il coagularsi delle mafie. Ogni tanto si taglia qualche testa, di solito sono le più stupide, quelle che sporgono dalla cesta. Il Fiorito di turno. Tanto per dare un esempio.
Ogni operazione di pulizia finalizzata a debellare il fenomeno una volta per tutte s’è sempre rivelata un fallimento.
p.s.
Non è molto bello occuparsi di certe cose solo perchè sei troppo vecchio per occuparti di altro.
essere riusciti a diventare vecchi col giardino da curare è diventata una forma di privilegio
A parte i toni che utilizzo per dare maggiore diffusione alle mie opinioni, la mia forma di alterazione è sempre stata lucidissima. I miei sogni più belli sono basati sui pogrom perché sono un vecchio giudeo la cui natura talmudica è emersa nonostante l’antica distanza da ogni forma di religione, Però sono anche un tecnico, in diversi campi, e conosco la necessità di coniugare i desideri con le possibilità.
Niente pulizia, ma semplice repressione. Quella che nelle multinazionali è il licenziamento, nel mondo politico potrebbe essere un allegra civile ed indolore forma di soppressione definitiva.
Oggi ho sentito in radio che ci sono stati tagli drastici alle sussistenze per disabili fino al 90% in termini di pensione, accompagnamento e strutture.
A questo genere di tagli io preferisco quelli del collo dei fioriti anche perché non attribuisco alla vita altrui alcun valore intrinseco. Figuriamoci quanto considero quella di certi parassiti.
Non è una questione etica, ma solo e puramente pratica.Non vedo perché risorse economiche che potrebbero sostenere centinaia di cittadini debbano essere combuste per far fare le vacanze al re della pappagorgia la cui dipartita non muterebbe di un micrometro la rotta di questo paese.
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In tasca ho 35 Euro e mi debbono bastare fino a mercoled, compreso il metano nella macchina, circa 18,00 Euro. Pensate proprio che intenda arrivare a fine anno così ? Noooooooo
Dai diamanti non nasce niente
dal letame nascono i fiori.
… e a volte i fioriti.
Perdonami Faber!
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Non pene, ma disinfezione.
Qualche annetto di carcere insieme a Abdullah il superdotato, ci sta tutto, a mio parere. Ci metterei anche quello che ha ideato la pubblicità, martellante del “parassita sociale”.
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@mentecritica il primo sessantenne pensionato e beato che mi dice di invidiare i miei 45 anni lo corco di botte.
@lelemado @mentecritica la battuta e’simpatica,il senso e’ una cazzata: con un ventenne con capelli scambierei stipendio e verginita’ anale
@lelemado @mentecritica Concordo pienamente caro coetaneo
@lelemado @mentecritica che poi è il classico pensionato che becchi dal dottore e alla posta e ha pure furia..e fà casino con la fila..oibò
Personalmente mi tiro fuori da questo “ci”. Non mi rappresenta. Rappresenta orde di Italiani che desiderano ogni giorno di poter fregare il prossimo come fa lui godendosi la vita come fa lui, ma non rappresenta me. E io, che un certo gusto per il sangue in fondo ce l’ho, più che una soppressione silenziosa per certa gente prevederei la lapidazione da parte di tutte quelle persone che per causa loro sputano sangue ogni giorno per arrivare a fine mese.
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