
Siamo in un paese meraviglioso. Ce lo dice “Autostrade per l’Italia” che all’uopo ha piantato un cartellone in molte stazioni di servizio per farcelo sapere. Così, se uno si ferma a fare benzina, a prendere un caffè o a fare la pipì e si trova circondato da tizi che gli vogliono vendere merce rubata, cestini stracolmi di immondizia, cartacce, merde di cane, entra in toilette luride come latrine di un campo di prigionia e gli viene in mente di essere in un paese di merda, esce fuori, legge il cartellone e tac, si ricorda di essere in un paese meraviglioso. […]